Costruire la cultura di squadra: piccoli rituali che fanno una grande differenza
Una solida cultura di squadra parte da piccoli rituali. In questo articolo scoprirai come routine semplici – come una check-in box o un saluto di squadra – contribuiscono a migliorare concentrazione, responsabilità e coesione. Ispirandoci al libro Legacy di James Kerr e al metodo dell’allenatore Stanley Donney, ti offriamo idee pratiche da mettere in campo già da domani con il tuo team.


Reinier Sierag
Una squadra forte parte dalla cultura.
Non è nella tattica, né nelle statistiche, ma nel modo in cui vi relazionate – dentro e fuori dal campo.Nel libro Legacy di James Kerr si racconta come gli All Blacks, la squadra di rugby più famosa al mondo, costruiscano la loro cultura con piccoli rituali e valori ben definiti.Pensa a sistemare il spogliatoio da parte dei capitani, o al passaggio consapevole delle conoscenze dai giocatori più esperti ai più giovani.Ho letto il libro su consiglio di Stanley Donney – il mio ex allenatore e un uomo con un occhio attento a questo tipo di dettagli.Lo abbiamo intervistato per il podcast di CoachBall ed è stato un vero tuffo nei ricordi per me.Molto di quello che Kerr descrive, l’ho visto mettere in pratica anche da Stanley.Piccoli dettagli.Grande impatto.Come giocatore non me ne rendevo davvero conto, si faceva e basta.Ma alla fine è stata un’idea geniale!
Ogni cultura è diversa, alcune non amano il clamore, ma questo non significa che non abbiamo bisogno di rituali.Non devi fare un haka per costruire un forte spirito di squadra.Si tratta di scegliere qualche routine fissa che si adatti alla tua squadra.Così semplice può essere.
Ti faccio un esempio tratto dalla mia esperienza personale.Ai pulcini ho introdotto un’abitudine semplice: una ‘base’ immaginaria, un’alternativa al classico handshake.Quando entrano in campo, i giocatori si "checkano" pronti per la partita.Lo fanno dando una box.In quel momento lasciano (inconsapevolmente) i genitori, le distrazioni e tutto ciò che sta fuori dal campo per un attimo.Alla fine dell’allenamento o della partita, chiudiamo sempre con una 'box'.Allora la partita è finita e riconsegnamo la responsabilità ai genitori.Molto semplice, ma funziona.Sanno che qui valgono regole diverse, attenzioni diverse.
rituali pratici che puoi adottare già da domani
📦 box: come detto sopra, una sorta di passaggio tra “fuori” e “essere in campo”
🧹 preparare insieme bandiera/campo: assegna a 2 giocatori a settimana il compito di mettere a posto il materiale
🗣️ team shout o grido della squadra: una frase fissa o una parola prima di ogni partita (può essere anche in dialetto)
🔄 capitano della settimana: ogni giocatore prende a turno il ruolo di mini-leader
📖 condivisione di un momento di apprendimento: a fine allenamento, un giocatore racconta cosa ha imparato
👕 aggiustarsi la maglia: all'inizio dell’allenamento, fermarsi un attimo e “prepararsi” letteralmente
🙌 cerchio del high five: prima o dopo una partita, ogni giocatore dà un high five agli altri
Non serve che sia niente di grande o complicato.Si tratta di trovare ciò che funziona per la tua squadra e di restare sempre in gioco.Così costruisci fiducia, riconoscimento e, alla fine: spirito di squadra.
Hai anche tu dei bei rituali o routine nella tua squadra?Fammelo sapere.Forse insieme stiamo costruendo una nuova tradizione.
Articoli correlati


Velocità medie di pitching nel baseball per fascia d'età


Dutch Indoor Softball Classic 2025: Vieni a vedere ad Alkmaar!

