Pausa estiva: consigli per genitori e coach
La pausa estiva avviene durante le “grandi vacanze”. La KNBSB non programma partite in questo periodo. A volte capita comunque che ci sia una partita nel fine settimana che a...


Reinier Sierag
La pausa estiva si tiene durante le “vacanze grandi”. La KNBSB non programma partite in questo periodo. A volte capita però qualche gara nel weekend, all’inizio o alla fine delle vacanze. Provare a raccogliere abbastanza giocatori per quelle è tutta un’altra storia!
Nel bel mezzo della pausa estiva, mentre scriviamo questo messaggio, è un ottimo momento per mettere insieme tutti i consigli e trucchi del gioco.
Regala un po’ di respiro ai genitori, ai ragazzi e a te stesso
Per quanto si possa essere entusiasti e appassionati, ogni tanto è bene prendersi una pausa. Quest’anno volevamo continuare ad allenarci, visto che il nostro staff tecnico poteva farlo. Tutti i giocatori che volevano venire erano benvenuti, perché in estate è un vero piacere stare sul campo, no? E poi, i ragazzi mica partono in vacanza per tutte e sei le settimane! Nella realtà, però, si è capito presto che ai allenamenti venivano pochissimi ragazzi. Mancanza di motivazione? Assolutamente no! Molti erano in vacanza, a un campo estivo, a casa di amici o a fare una gita. Oggi i ragazzi hanno quasi sempre qualcosa da fare durante le 6 settimane di vacanze. Inoltre, ci sono anche ragazzi con genitori separati, che passano metà vacanza con papà e l’altra metà con mamma. E sapete cosa è saltato fuori? Che anche a casa trovavano un po’ strano se avessimo continuato ad allenarci:
Sì, tu lavori quel mercoledì, ma se sono in spiaggia con i ragazzi, nel mio giorno libero, non mi metterò a guardare l’orologio per tornare presto a casa solo perché tu insisti a voler continuare ad allenarti…
Così ha risposto onestamente la moglie di Reinier
E aveva ragione. Dai a tutti il tempo di fare la propria mossa. Non è colpa tua, coach
Campo estivo per giovani
Passare una settimana immersi nel tuo sport preferito e fare nuove amicizie. Io ci sto! Negli ultimi anni, durante le vacanze estive, vediamo sempre più spesso organizzati campeggi di baseball e softball per ragazzi. Fai una ricerca su Google, chiedi in giro o dai un’occhiata ad alcuni gruppi Facebook e li trovi sicuramente. Come coach è bello condividere questa opportunità con i tuoi ragazzi e, ovviamente, con i loro genitori. Incoraggiali a partecipare, magari anche insieme. È sicuramente meno spaventoso sapere che qualcuno della tua stessa squadra ci va. I costi ci sono, ma tutto sommato sono più contenuti rispetto a un campo estivo di equitazione o di vela, almeno da quello che abbiamo potuto vedere. Sarà un’esperienza fantastica per loro e dal punto di vista sportivo faranno sicuramente progressi.
Se qualcuno della KNBSB sta leggendo: una pagina sul vostro sito intorno ad aprile/maggio con tutte le iniziative in Olanda riguardanti le attività giovanili per l’estate sarebbe davvero fantastica! Qualcosa che i genitori possano facilmente consultare e che gli allenatori possano condividere.
Continua a divertirti in campo
Come coach, è utile dare ai ragazzi una data chiara per il prossimo incontro. Inoltre, puoi dare loro qualcosa da fare durante le vacanze. Ad esempio, dai a ciascuno una palla (anche usata). Scrivi qualcosa di simpatico sopra e chiedi loro di assicurarsi di portare con sé la palla e il guanto in vacanza. “Prova a fare così tanti allenamenti da riuscire, al ritorno, a non leggere più la scritta sulla palla quando la rimetti nella borsa”.
Anche i genitori a volte hanno solo bisogno di un piccolo incoraggiamento per pensare che, oltre al badminton in campeggio, anche il lancio a due, o addirittura una piccola partita, possano essere delle opzioni.
Consiglio extra gratuito: hai ancora dei vecchi guantoni? Portali con te! Così sarà più divertente e facile coinvolgere gli amici in campeggio (o anche nelle vicinanze). Se dopo quella bella settimana non ti servono più, potresti regalarlo: chissà, magari farai nascere la passione per questo splendido sport in qualcun altro. E poi, un regalo del genere è sempre un bel ricordo. Non dimenticare di scrivere il tuo nome sopra!
Prenditi il tuo tempo
Nel trambusto delle settimane piene, a volte non si riesce a fare tutto. Hai un po’ di tempo in più?
Per allenatori
- Controlla la tua attrezzatura. È il momento di dare un’occhiata alle cinghie della tuta del catcher. Il nastro delle mazze è ancora a posto?
- Come siamo messi con i membri? Ci sono nuovi giocatori che si sono uniti a metà stagione? Il materiale a disposizione è ancora sufficiente? E quel power hitter, non dovremmo ordinare un altro bastone extra?
- Hai avvisato i genitori delle prossime partite in programma?
- Tabellone e carte sotto controllo?
- “Quando ricomincia il primo allenamento?” Sii pronto a rispondere a questa domanda legittima dei genitori e sarai un vero pro ai nostri occhi.
- La seconda metà di questa stagione è un ottimo momento per mettere alcune cose a posto. Organizza quella riunione con i genitori, scrivi un manifesto o spiega di nuovo il regolamento dell’abbigliamento. La forza della ripetizione funziona!
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Per i genitori
- Un ottimo momento per mettere in ordine l’agenda familiare con nuovi allenamenti e partite.
- Abbigliamento, tutto a posto? Serve ancora qualcosa?
- Adesivi sul casco? Tutto etichettato?
- Portare il guanto e la palla in vacanza?
- Forse vale la pena incontrarsi con quell’altro genitore e i ragazzi al parco, per un picnic o una grigliata? Non dimenticare il guanto e la palla!
- È tempo di prendersi cura del guanto!
Ascolta il nostro podcast durante la pausa estiva!
Un articolo interessante? Ti è stato utile? Ascolta (proprio così!) in vacanza il podcast per altre storie e consigli divertenti.
Il post Pausa estiva 2023: consigli per genitori e allenatori è apparso prima su Coach Ball.
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